Ornella Vanoni e la verità su Luigi Tenco. VideoLa rivelazione nel docufilm “Ricetta di donna”: il cantante a Sanremo era drogato
La sera del suo clamoroso e definitivo gesto
Luigi Tenco sarebbe stato “fuori di testa” per un cocktail di Pronox e cognac. A rivelarlo è Ornella Vanoni in un docufilm a lei dedicato, nel quale la cantante ricorda come le pupille del collega fossero dilatate prima dell'esibizione al Festival della Canzone e che, preoccupata, aveva avvertito lo staff e Dalida di stargli vicino.
Al cantautore scomparso prematuramente il documentario “Ricetta di donna” di Alexandra della Porta Rodiani dedica ampio spazio e offre un punto di vista inedito sui tragici fatti del 1967 grazie alle rivelazioni che un amico comune avrebbe fatto a Ornella Vanoni dopo gli eventi. La stessa cantante ricorda che aveva appreso della morte di Tenco solo dopo essersi esibita sul palco dell'Ariston e nega le alternative al suicidio, sottolineando il disagio del cantante al Festival e il rapporto burrascoso con Dalida.
Il passato autobiografico di Ornella Vanoni rivela molto altro: dall'amarezza di Giorgio Strehler per l'abbandono del Piccolo in favore della musica leggera alla tormentata relazione con Gino Paoli, raccontata con il sorriso sulle labbra, dalla smentita della rivalità con Mina fino all'amicizia con Arnaldo Pomodoro, nata quando la Vanoni si fece pagare con una scultura un servizio fotografico per Playboy.
Al momento è da escludere un passaggio televisivo del documentario, dopo il fallimento di varie trattative con Rai e Sky, ma “Ritratto di donna” verrà proiettato gratuitamente al Piccolo di Milano lunedì 11 marzo. Quelli che non potranno recarsi a teatro dovranno invece aspettare di ascoltare la Vanoni nel nuovo album di inediti “Meticci”, in uscita prossimamente: si tratta probabilmente dell'ultimo disco registrato in studio perché, come afferma Ornella: “Le case discografiche chiudono... il live sarà quello che ci salverà”.
Stefania Capannelli
fonte:
quotidiano.netVideo